Content
- Nadal, addio con la Davis? È tra i pre convocati della Spagna per le finali di Malaga
- X Factor 2024: crescita di spettatori e successo sui social per la seconda puntata delle Audizioni
- La tragedia greca alle ATP Finals
- Tabellone maschile: i giocatori che seguiremo e perché
- Ora Pechino e Shanghai: i prossimi impegni di Musetti
- L’esonero di Daniele De Rossi e il caos nella Roma
- Pranzo e tante risate: ecco Sinner con il suo team a Pechino
- X Factor 2024, stasera su Sky e NOW la seconda Puntata delle Audizioni
- Svelato l’arcano: ecco il perché della “N” di Alcaraz sulla telecamera
- Il ministro della Cultura Giuli nomina Fabio Melelli in commissione Cinema
- Comunicato Stampa del 30/06/2024
Il torneo ha visto trionfare Carlos Alcaraz contro Alexander Zverev in un match molto acceso, con l’iberico che ha eliminato in semifinale l’altro astro nascente Jannik Sinner. In occasione dei Giochi, i migliori tennisti del globo si sfideranno sui campi del Roland Garros, teatro dell’Open di Francia, iniziato circa 2 mesi prima rispetto alla rassegna olimpica. 3) Gli incontri di doppio (dei soli campionati giovanili, veterani ed affiliati serie A, B, C e D) vengono presi in considerazione solo nel caso in cui l’interessato non abbia raggiunto il numero minimo di risultati base utili in singolare. 2) Il coefficiente di rendimento che viene pubblicato rappresenta il conteggio dei propri punti calcolati in base all’ultima classifica raggiunta.
Nadal, addio con la Davis? È tra i pre convocati della Spagna per le finali di Malaga
Altrimenti, gli verrà assegnato assegnato un nuovo punteggio in base alla posizione ottenuta. Il tennista ligure è infatti il giocatore più anziano in assoluto ad avere raggiunto questo traguardo dall’agosto del 1973, ovvero da quando fu istituita la classifica ATP. Chi desidera vedere le classifiche relative ai primi 20 giocatori del mondo e quelle avulse è sufficiente che legga la rubrica della scorsa settimana poiché sono immutate. Prima di Roger, Novak e Rafael c’era Andre Agassi (oggi 53enn) spesso considerato uno dei migliori giocatori al mondo.
- Le finali, di singolo e doppio, si giocheranno sabato 6 luglio (orario da definire).
- Il 2016 di Djokovic, infatti, è iniziato con il trionfo di nuovo agli Australian Open e poi al Roland Garros perso l’anno prima in finale.
- Con la partecipazione di atlete di alto calibro, il WTA 1000 promette sfide emozionanti e il livello di competizione sarà senza dubbio elevato.
- Classificata 57ª al mondo, il cielo sembra essere il limite per lei.
- Non basta infatti vincere qualche partita, disputare un grande torneo o trovare una semifinale Slam.
- Abbiamo analizzato la sua scelta di dedicarsi solo a pochi tornei e l’impatto che potrebbe avere nel panorama internazionale.
- C’è una semplificazione che per quanto essenziale, evidenzia che cosa ci attende.
X Factor 2024: crescita di spettatori e successo sui social per la seconda puntata delle Audizioni
Il classe 2001 di Sutton è completo, con uno stile di gioco molto dispendioso basato su un ritmo alto e uno stile da moderno picchiatore, e cosa ancora più importante, è mancino. Il dritto è la sua arma migliore, ma anche col rovescio riesce a trovare ottime soluzioni, in particolare quella lungolinea. Oltre alla tecnica, l’inglese è molto prestante fisicamente e veloce nei movimenti, dimostrandosi un eccellente difensore e maestro dei passanti. Il trofeo della Coppa Davis, che mancava in Italia da ben 47 anni, sarà in esposizione al Foro Italico dal 4 al 19 maggio.
La tragedia greca alle ATP Finals
Alcaraz ha giocato finora 52 partite ufficiali, comprese le quattro in Coppa Davis a Berlino. Nel 2021 era arrivato a 49 partite; l’anno successivo il numero è salito a 66, nel 2023 era 77. Alla stagione ufficiale vanno aggiunti gli extra, le esibizioni, quella con Novak Djokovic in Arabia Saudita, a marzo ha incontrato Nadal a Las Vegas, presto lo vedremo a Riad, in quello che El Pais definisce “un conclave milionario”. Poi andrà negli USA e palleggerà con Ben Shelton al Madison Square Garden di New York [4 dicembre] e con Frances Tiafoe a Charlotte [il 6]. Al termine delle due giornate verranno comunicati i giocatori capaci di ottenere i migliori risultati che si sfideranno nella finalissima, mentre la conclusione è prevista alle 13.30 del 29 settembre con le premiazioni e con i saluti in vista della successiva edizione del “King of Clay”. La tennista donna numero uno al mondo, con un totale di 23 grandi slam vinti (sette Australian Open, sei US Open, tre French Open / Roland Garros, sette Wimbledon).
Tabellone maschile: i giocatori che seguiremo e perché
Cinque donne e cinque uomini, autentiche star non solo della terra rossa. I tennisti più facoltosi a livello globale hanno patrimoni ragguardevoli, derivanti da sponsorizzazioni e attività imprenditoriali. Ma anche ai montepremi dei tornei spetta una fetta consistente dell’origine della loro ricchezza. A seguire, la classifica dei dieci tennisti più ricchi al mondo in base ai montepremi percepiti in carriera considerando il momento del pensionamento o, se ancora in attività, agosto 2024.
Ora Pechino e Shanghai: i prossimi impegni di Musetti
Le classifiche del tennis femminile, i ranking WTA, hanno una stessa struttura e lo stesso funzionamento, ma considerano 16 tornei nel corso di un anno, e prevedono un’assegnazione di punti diversa, con differenze più ampie soprattutto sui primi turni dei tornei. Un’annata a cui è mancata però una zampata importante negli Slam, con soli due quarti turni, in casa e allo US Open. E queste sono proprio le basi che danno forza alla candidatura di De Minaur come prossimo esordiente in top 10. Nei primi 6 mesi dell’anno non ha nessuna importante cambiale in scadenza, eccezion fatta per il 500 di Acapulco. Per il resto potrebbe già iniziare a macinare punti con i tornei di preparazione all’Australian Open, dove in passato ha raggiunto due finali (una vinta e una persa) a Sidney, la propria città natale. E raggiungere buoni risultati nei vari tornei della prima metà del 2024, sia i primi due Slam dell’anno, sia i vari tornei primaverili, vorrebbero dire quasi sempre tanti punti in cambio di poco.
L’esonero di Daniele De Rossi e il caos nella Roma
Nel 1997 diventa la prima giocatrice non ufficialmente classificata a raggiungere gli Us Open dal 1958 e la prima dal 1978 a raggiungere la finale del torneo alla prima partecipazione. Prima del covid, nel 2019, ha acquistato una villa in Florida per 9,6 milioni di dollari. È una delle Sette Meraviglie del mondo, tesoro archeologico inestimabile dell’umanità, simbolo inconfondibile della città di Roma e della sua gloriosa storia. L’incontro con la stampa è stato occasione per evidenziare tutte le novità, il programma e le attività del torneo di scena, dal 6 al 19 maggio, nello splendido parco del Foro Italico.
Pranzo e tante risate: ecco Sinner con il suo team a Pechino
E’ del tutto normale trovare giocatori con una classifica migliore ed un coefficiente peggiore. Pete, 51 anni, ha concluso la sua carriera professionale nel 2002 agli US Open, vinti sconfiggendo il suo rivale di sempre Andre Agassi. Durante il suo mandato ha vinto 14 titoli importanti, un record al momento del suo ritiro.
X Factor 2024, stasera su Sky e NOW la seconda Puntata delle Audizioni
La 22enne è passata dalla 149ª alla 32ª posizione entro la fine dell’anno, ottenendo molti dei suoi successi a livello Challenger e ITF. Mirra Andreeva ha fatto scalpore a Wimbledon quando ha raggiunto il quarto turno come qualificata. Per la sedicenne russa è lecito aspettarsi un futuro da giocatrice del Grande Slam. Classificata 57ª al mondo, il cielo sembra essere il limite per lei. La 21enne ha vinto il Palermo Open a luglio, prima di attirare l’attenzione in patria vincendo lo Zhengzhou Open e raggiungendo la finale a Zhuhai.
Svelato l’arcano: ecco il perché della “N” di Alcaraz sulla telecamera
Arezzo, 26 settembre 2024 – I campioni della storia del tennis italiano eccezionalmente riuniti al Tennis Giotto. Non basta infatti vincere qualche partita, disputare un grande torneo o trovare una semifinale Slam. Per arrivare così in alto, dove solo ai migliori tennisti del pianeta è concesso stare, un lusso che soli 181 giocatori hanno potuto concedersi, servono tante qualità. Costanza, solidità mentale ma anche fisica, capacità di tenere un alto livello settimana per settimana. Basti pensare che un giocatore come Fognini, capace di tanti acuti nella propria carriera, neanche dopo aver vinto il Master 1000 di Montecarlo è entrato in top 10, ma ha dovuto aspettare altri tre mesi.
Il ministro della Cultura Giuli nomina Fabio Melelli in commissione Cinema
1) L’errore più frequente che viene commesso è quello di calcolare retroattivamente le classifiche appena pubblicate. È utile ricordare che si tratta delle “classifiche 2024” e che quindi hanno valore SOLO per la stagione agonistica 2024 che è iniziata il giorno 30 ottobre 2023. Per tutti i tornei e campionati precedenti vanno considerate le classifiche 2023, comprese le variazioni apportate nel corso dell’anno. Ricordiamo che i giocatori che sono stati classificati A o B prima del 1998, oppure prima e seconda categoria negli ultimi 15 anni, così come i Maestri e Tecnici Nazionali hanno il diritto di avere una classifica minima.
A dover di cronaca, però, Djokovic ha comunque ottenuto quello che nel settore del tennis viene definito “Piccolo Slam”. È la vittoria dei quattro tornei consecutivi, ma in due anni diversi. Il 2016 di Djokovic, infatti, è iniziato con il trionfo di nuovo agli Australian Open e poi al Roland Garros perso l’anno prima in finale. In quel momento, quindi, il serbo è stato il campione in carica di tutti gli Slam. Prosegue la grande stagione del tennis su Sky e in streaming su NOW. Il calendario tennistico si arricchisce con il lancio di tre tornei di grande prestigio che attireranno l’attenzione degli appassionati di tutto il mondo.
- Contro il ceco Lehecka, Draper avrà finalmente questa possibilità, con la sensazione di un’ascesa a scoppio ritardato.
- In occasione dei Giochi, i migliori tennisti del globo si sfideranno sui campi del Roland Garros, teatro dell’Open di Francia, iniziato circa 2 mesi prima rispetto alla rassegna olimpica.
- Eppure a 24 anni è n° 20 del ranking e ha un solo titolo in bacheca, l’ATP 250 di Parma.
- Il numero uno e il numero due, come in ogni torneo ATP, potranno sfidarsi solo in finale.
- Giovani talenti ed esperti campioni del rosso si sfideranno in un momento mai così entusiasmante per il movimento tennistico italiano.
- Mentre uno tra Carlos Alcaraz (terzo) e Alexander Zverev (quarto) potrebbe contendersi con Sinner un posto per la finale.
- In realtà, però, il suo sogno era già svanito a metà anno quando ha perso in finale contro lo svizzero Wawrinka al Roland Garros parigino.
Helen Hull Jacobs, la pioniera del tennis femminile
- Nel 2023, l’americano Ben Shelton si è comportato benissimo e si è imposto come uno dei migliori giovani giocatori dell’ATP Tour.
- Un panel di analisi molto interessante dal quale abbiamo tratto le seguenti macro-conclusioni che siamo lieti di presentarvi.
- Un’annata, il 2019, che vide ben 6 giocatori timbrare il proprio esordio in top 10, di cui un altro italiano (Matteo Berrettini, grazie a un finale di stagione da sogno), i futuri fissi inquilini Daniil Medvedev e Stefanos Tsitsipas, la fiammata di Karen Khachanov e un altro veterano come Roberto Bautista Agut.
- La stagione è troppo lunga, bisogna cambiare» ha detto e da qualche giorno ha annunciato una pausa.
- E che (per il momento) non ha guadagnato alle nostre i milioni di dollari dell’elenco che segue.
Draper ha raggiunto il suo massimo in carriera, il 38° posto nella classifica mondiale nel 2023, prima che un infortunio lo rallentasse negli ultimi mesi dell’anno. Da gennaio del 2023, nell’ultimo anno e mezzo, Sinner è passato dalla 17esima alla prima posizione della classifica mondiale, con una crescita davvero notevole. Nell’anno precedente aveva cambiato allenatore, passando da Riccardo Piatti a Simone Vagnozzi, ed era stato molto criticato per quella scelta, anche perché i miglioramenti si erano cominciati a vedere solo dopo alcuni mesi e i risultati inizialmente erano peggiorati. Soprattutto dalla metà del 2023 però, quindi circa un anno fa, Sinner ha cominciato a battere stabilmente i suoi principali rivali, imponendosi nei mesi successivi come il tennista più in forma del circuito e da battere.
Parallelamente, si svolgerà anche l’ATP 500 di Tokyo, un altro evento di spicco che rappresenta un’opportunità imperdibile per i tennisti di sfidarsi in un contesto affascinante e competitivo. Il torneo giapponese non solo offre una notevole visibilità, ma è anche famoso per la sua organizzazione impeccabile e il calore del pubblico, che contribuisce a rendere ogni match un’esperienza unica. Secondo questo sistema, che come abbiamo visto tiene in considerazione i punteggi ottenuti nell’ultimo anno, se per esempio un tennista ha ottenuto 2000 punti per aver vinto Wimbledon l’anno precedente, potrà confermare questi 2000 punti solo se riuscirà a vincere nuovamente.
Per ogni giocatore, si considerano i 19 migliori risultati ottenuti nell’ultimo anno, e i tennisti guadagno o perdono punti a seconda delle loro prestazioni più recenti. Proprio il fenomeno azzurro, che ha dovuto saltare l’impegno al Foro Italico per i problemi all’anca, vola all’ombra della Torre Eiffel per levare ad Adriano Panatta l’ennesimo record. Dopo la Coppa Davis e dopo la miglior posizione mondiale nell’Era Open, il ragazzo di San Candido vuole alzare al cielo il trofeo dei Moschettieri, 48 anni dopo il tennista romano. La vittoria di Sinner, data al 20%, porterebbe l’italiano al primo posto della classifica Atp e anche a conquistare il 50% del Grande Slam. Insomma tre premi in uno per il gioiello azzurro che vuole dimostrare tutto il suo talento anche sulla terra rossa. Primo finalista a Wimbledon nella storia d’Italia, ma anche primo azzurro a raggiungere l’ultimo atto di uno Slam, nel singolare maschile, dal 1976.
Comunicato Stampa del 30/06/2024
A Roland Garros, location di uno dei principali tornei dello Slam, verrà sorteggiato il tabellone Olimpico di Parigi. Il nostro Jannik Sinner, n.1 del ranking ATP, bloccato a casa da una tonsillite, non sarà in gara, mentre il semifinalista nell’ultima edizione di Wimbledon Lorenzo Musetti, 17° nella classifica ATP, sarà il numero 14 del tabellone dei Giochi. Col talento di Carrara stavamo quasi per perdere le speranze, ripetutamente sedotti e abbandonati dall’appariscente qualità del suo tennis, quasi mai supportata da una costanza nei risultati.
Le partite della quinta giornata di Serie A
Matteo Berrettini è stato il numero sei al mondo, il suo best ranking, anche qui, il migliore dai tempi di Adriano Panatta (che fu numero 4 della classifica ATP, nel 1976). Poi il problema agli addominali, che ha condizionato gran parte del 2022 e del 2023 e l’infortunio alla caviglia patito agli US Open 2023, che lo ha tenuto ai box per il resto di quella stagione. A dirlo è un 2024 da protagonista, in cui il 28enne ha ritrovato il suo tennis, ma anche, e soprattutto, la certezza di poter giocare, di nuovo, ad alti livelli. Non ci sono grossi scostamenti nella classifica mondiale del tennis maschile. Sesta settimana da n.1 del ranking per l’altoatesino messa in archivio e settima che comincia, dopo aver deciso di non giocare per dedicarsi agli allenamenti in vista delle Olimpiadi di Parigi. Dall’aprile 2005 al marzo 2023, Rafael Nadal non ha mai lasciato la top 10 della classifica ATP, raggiungendo Novak con 22 titoli nel Grande Slam in singolare maschile.
Dopo la vittoria nei primi tre Slam, Djokovic approda in finale nel 2021. Il suo obiettivo è diventare il primo giocatore in epoca moderna a vincere il Grande Slam. Il suo sogno, però, si è infranto in un netto 3 a 0 subito dal russo Daniil Medvedev. Tornando a Novak Djokovic, però, la svolta di cui parlavamo riguarda proprio il non voler dare più peso alla classifica ATP. Nel corso di un’intervista ha dichiarato di non volersi “dannare l’anima” per raggiungere le Finals di Torino. Si riferisce all’evento di fine anno, che questa volta si terrà in Italia, in cui partecipano i migliori tennisti della classifica ATP.
In programma per il 6 e per il 7 maggio il torneo di qualificazione al tabellone principale. Scoccano il 7 maggio i primi dieci match del main draw femminile, mentre quello maschile prende il via l’8 maggio. Più importante torneo tennistico italiano, gli Internazionali di Roma fanno parte del circuito ATP Tour Masters 1000 e del circuito WTA 1000. Sono cruciali per arrivare in forma alla terra rossa del Roland Garros, secondo torneo dell’anno del Grande Slam. Come nel caso di De Minaur, e anche di più, la prima parte dell’anno presenterà poche cambiali per l’americano, con la chance concreta di fare punti un po’ ovunque senza perderne poi chissà quanti. Eccezion fatta per i quarti in Australia, risultato comunque non impossibile da pareggiare, fino praticamente allo US Open il risultato più importante da difendere è la semifinale al Super Challenger di Cagliari.
Ha venduto lo scorso anno un appartamento in un condominio sulla spiaggia a Miami – disegnato da Renzo Piano – per 6 milioni di dollari, a soli due anni dall’acquisto. In campo scenderanno i migliori otto giocatori e le prime otto coppie di doppio al mondo, che si disputeranno in 15 sessioni diverse. Il torneo si disputa con il formato del round-robin, ogni partecipante gioca tre incontri che determinano la classifica del girone e la qualificazione per la semifinale. Il campione che conquista il titolo senza aver perso nemmeno un incontro guadagna 1500 punti. Essere un tennista australiano porta con sé un peso che per molti è stato insopportabile (Tomic), per altri un’occasione di galvanizzarsi e fondersi con il pubblico (Kyrgios), per altri ancora semplicemente un’eredità troppo forte da sopportare (Millman, Groth, Kubler).
- Tutte sconfitte (compresa quella contro Bonzi, arrivata ad inizio anno) che sono assolutamente normali, e fanno parte del percorso di crescita di Arthur, che ha ben dimostrato come sappia giocare settimane di altissimo livello.
- Il 2016 di Djokovic, infatti, è iniziato con il trionfo di nuovo agli Australian Open e poi al Roland Garros perso l’anno prima in finale.
- Anche Elisabetta Cocciaretto è stabile al n.55 mentre scende di due posti Lucia Bronzetti (n.77).
- Classificata 57ª al mondo, il cielo sembra essere il limite per lei.
- Poi andrà negli USA e palleggerà con Ben Shelton al Madison Square Garden di New York [4 dicembre] e con Frances Tiafoe a Charlotte [il 6].
- Oggi quasi nessuno crede davvero che il figlio di Petr possa ancora raggiungere le primissime posizioni del ranking mondiale.
Ha vinto il record assoluto di 23 titoli del Grande Slam, tra cui il record di 10 Australian Open. Se nel 2023 avesse vinto Wimbledon, avrebbe ottenuto il record mondiale https://kingbet1.net/ assoluto, superando Serena Williams con la quale attualmente lo condivide. Il 36enne serbo è stato il numero uno del ranking per un periodo record di 387 settimane.
Ora dobbiamo agire sull’impiantistica, non solo per raccogliere il grido di dolore lanciato dal Ministro nelle scorse settimane, ma perché i nostri campi da tennis e da padel hanno un eccesso di domanda che deve trovare sfogo aumentando l’offerta. Creeremo un fondo di 30 milioni di euro che agirà da leva finanziaria decuplicando il valore complessivo degli interventi con l’obiettivo a medio termine, visto che ogni campo costa grosso modo 40mila euro, di realizzare 1.000 nuovi campi da padel e da tennis”. Arthur Fils è stata l’esplosione più evidente del 2023, anno che ha iniziato da talentino dei Challenger (a gennaio il trionfo ad Oeiras in Portogallo) e che ha chiuso da numero 36 ATP, scalando più di 200 posizioni nel ranking. Ha già vinto il suo primo titolo nel circuito maggiore (Lione), ma conta anche una finale (Anversa) e alcune semifinali (Marsiglia, Montpellier, Amburgo), con conseguente ingresso nella top 50 in estate come più giovane di sempre ad esserci riuscito. Per i nostalgici, ci sarà senz’altro il fuoriclasse immortale Rafael Nadal, il più titolato nella storia del torneo.
- 1) L’errore più frequente che viene commesso è quello di calcolare retroattivamente le classifiche appena pubblicate.
- L’australiano sta vivendo probabilmente la miglior stagione della sua carriera, con il raggiungimento del best ranking (32) il giorno esattamente successivo alla sua prima vittoria di un torneo ATP, il 250 di Los Cabos.
- Djokovic si piazza all’ottavo posto mentre Rafael Nadal che non figura tra i primi dieci.
- In quel momento, quindi, il serbo è stato il campione in carica di tutti gli Slam.
- Chi desidera vedere le classifiche relative ai primi 20 giocatori del mondo e quelle avulse è sufficiente che legga la rubrica della scorsa settimana poiché sono immutate.
- La tennista donna numero uno al mondo, con un totale di 23 grandi slam vinti (sette Australian Open, sei US Open, tre French Open / Roland Garros, sette Wimbledon).
- Il 21enne ha vinto il suo primo titolo in carriera al Japan Open dopo aver raggiunto le semifinali degli US Open, dove è stato battuto da Novak Djokovic.
Ha aperto la competizione il torneo di prequalificazioni, tenutosi dal 30 aprile al 3 maggio, che ha offerto a tutti i tesserati qualificatisi la possibilità di giocare sullo storico rosso del Foro Italico. L’erba in realtà gli si adatta – come sempre si adatta al talento – ma Monfils manca a Wimbledon dal 2021. Anche per lui il ritiro si avvicina, perciò conviene godercelo finché c’è. Ha anche raggiunto la finale a livello ATP, ma non è riuscito a superare l’esperto Adrian Mannarino a Newport.
Insieme alla moglie Bridgette Wilson, avrebbe comprato e venduto diverse ville di lusso, tra cui una magione a Brentwood acquistata per 4,6 milioni di sterline nel 2009 e successivamente venduta al frontman dei Muse Matt Bellamy per 5,8 milioni di sterline. La campionessa ad oggi ha vinto due titoli del grande slam, il Roland Garros nel 2018 e Wimbledon nel 2019. La super favorita è chiaramente la tennista polacca Swiatek, che ha dominato l’ultimo Roland Garros, dove ha battuto in finale proprio la Paolini. E potrebbe anche esserci un rematch tra le due, ma solo dalla semifinale in poi. Quest’anno c’è particolare fermento per le Nitto Atp Finals di Torino per la presenza di Jannick Sinner, già qualificato al primo posto.
A Cincinnati, in avvicinamento all’appuntamento con gli US Open, il trio di vertice si potrebbe forse addirittura infastidire reciprocamente, dato che l’altoatesino uscì prestissimo nel 2023 a differenza degli altri due. Cosa accadrà è già scritto e, in qualche modo, previsto già dalle precedenti valutazioni in chiave piano classifica e numero 1. Si volerà in Canada e negli Stati Uniti, dopo Sinner dovrà difendere i punti conquistati lo scorso anno a Toronto, quando mise a segno il primo torneo della carriera a livello Masters 1000 e riuscì ad imprimere quella svolta che impose anche il cambio di coach. In una ideale e già perenne contrapposizione, Sinner è lì saldo a difendere il suo numero 1 in classifica ATP davanti a Nole che rimane ed è Djokovic, il campione serbo capace di subire un intervento al menisco un mese fa e aggiustare i conti. A completare il quadro ci sarà il WTA 1000 di Pechino, che rappresenta uno dei tornei più attesi del circuito femminile.
Il Memorial Eugenio Fontana a La Meridiana è ormai diventato un palcoscenico ambito da tanti tennisti che arrivano a Casinalbo di Formigine da tutto il mondo e anche quest’anno sta offrendo spettacolo e spunti tecnici interessanti. Il pubblico del tennis c’è, ogni giorno di più sulle tribune del Club di Casinalbo di Formigine. Considerata una delle più grandi sportive di tutti i tempi, ha vinto 23 titoli del Grande Slam in singolare – il maggior numero di vittorie di qualsiasi giocatore nell’Era Open, insieme a Novak Djokovic. A 41 anni, è considerata l’atleta donna più pagata di tutti i tempi. Oltre ai premi, ha percepito redditi da marchi come Nike, Ford, Subway, Gatorade e Gucci.
Al primo turno Dimitrov affronterà un avversario sempre scomodo come Fucsovics, ma fino agli ottavi di finale dovrebbe avere la strada abbastanza spianata, con Davidovich-Fokina unica insidia. Nel caso dovesse andare tutto bene, ad attenderlo ci sarebbe Daniil Medvedev, uno dei Fab Four di questa epoca. Il russo parte molto avanti nel pronostico, ma un Dimitrov così in forma può infastidire chiunque. Alex de Minaur è il beniamino di casa e ha cominciato la stagione in modo formidabile. Alla United Cup ha trascinato l’Australia fino alla semifinale, battendo nel giro di poco tempo Fritz, Djokovic e Zverev.